Lavorando per esplorare la spinta dei confini del tempo e dell'arte con Flli Domeniconi, un orologiaio italiano dal 1968, in questo progetto esploriamo un concetto in cui uno specchio semplice, dalla forma organica con una cavità centrale è posizionato all'interno di uno spazio interno. Con l'avanzare del giorno, ogni anello illuminato appare all'ora specifica, culminando nella formazione di dodici anelli illuminati a mezzanotte, che ricordano un tunnel tridimensionale che conduce nel vuoto. La conversazione di design qui non è quella di creare un orologio che indichi l'ora in modo accurato, ma di proporre un dialogo sul fatto che il tempo è un passaggio infinito. Stiamo vivendo momenti di passaggio attraverso un tunnel di minuti e secondi calcolati, una costruzione inventata dagli esseri umani. Questo concetto approfondisce anche la discussione tra alterazioni bidimensionali e tridimensionali, dove gli umani hanno creato la limitazione del tempo attraverso l'osservazione dell'alba e del tramonto. Il tempo è un vuoto tridimensionale, non vincolato dai concetti di vita e morte all'interno dell'universo. Il prodotto stesso è una scultura artistica che ti immerge nel passaggio del tempo, offrendo solo un accenno dei momenti orari preconcepiti dagli umani migliaia di anni fa.